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Online la newsletter di marzo!

Il Convention & Visitors Bureau di Padova presenta la newsletter di marzo 2018 dedicata alle notizie sul mondo congressuale di Padova. In questo numero abbiamo aperto il nostro periodico di informazione con una notizia importante per chi vuole organizzare un evento o un meeting in Veneto: la società costruttrice del Nuovo Centro Congressi ha comunicato la data di fine lavori per l'attesa opera, che sarà un punto di riferimento per i congressi a Padova, ma anche in tutto il Nordest italiano. 

Vi racconteremo poi la presenza del Padova Convention Bureau al convegno di Federcongressi & Eventi a Milano e all'Association Days di Bologna. Continua poi la Campagna di Affiliazione per aumentare la rete di organizzatori che offrono servizi e spazi congressuali, location, e tour anche per il turismo business & leisure: “bleisure”.

 

 

Newsletter - Dicembre, 2017

 

Nuovo Centro Congressi di Padova:

sarà inaugurato a novembre 2019

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Un Nuovo Centro Congressi: sarà il più grande del Veneto. A Padova a novembre del prossimo anno è prevista l'inaugurazione della nuova struttura congressuale, che si candida a diventare uno dei riferimenti italiani per la meeting industry.

La conferma sui tempi di realizzazione del Nuovo Centro Congressi è stata comunicata alla stampa dall’azienda costruttrice, che dopo aver ultimato oltre il 50% delle opere di bonifica dell’area di progetto, ha iniziato la fase di costruzione della nuova struttura congressuale padovana. L’obiettivo dichiarato è di finire i lavori, come da contratto, entro l’autunno del 2019.

Il Nuovo Contro Congressi è stato ideato dall’architetto giapponese Kengo Kuma e avrà un costo complessivo attorno ai 20 milioni di euro, conferiti dalla Camera di Commercio di Padova e dall’amministrazione comunale.

 

LE CARATTERISTICHE: 

Il Nuovo Centro Congressi di Padova sarà una struttura imponente, con un frontale previsto dell’altezza di venti  metri, per un’estensione totale del fabbricato di oltre centotrenta. Sorgerà su un’area urbana molto vasta, dove si potranno organizzare anche meeting ed eventi all’aperto. Il Nuovo Centro Congressi è posizionato a due passi dalla stazione ferroviaria e a poca distanza dall’uscita autostradale di Padova Est.

La struttura sarà in grado di ospitare complessivamente 3500 persone. Sono previste all’interno gallerie, bar, ristoranti e uno spazio catering aperti a tutti, anche fuori dall’attività convegnistica. La sala principale, chiamata “Giotto” avrà una capienza di 1600 posti, ma sarà trasformabile in tre sale su tre piani, ognuna con eventi indipendenti. Una seconda sala sarà intitolata a Mantegna e si prevede una capienza si 1200 persone: anche questa sarà scomponibile in tre spazi diversi, uno più grande, da 600 posti e due minori da 256 posti ciascuno. A piano terra altre cinque sale da 150 posti scomponibili in 10 sale da 75 e un bistrot.

 

 

Padova e gli appuntamenti della meeting industry italiana
 

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A MILANO PER LA XI ASSEMBLEA NAZIONALE DI FEDERCONGRESSI & EVENTI

Il Convention & Visitors Bureau ha partecipato a due appuntamenti nei giorno scorsi a Milano dell'assemblea nazionale di Federcongressi & Eventi. Nel corso della convention Padova ha presentato i dati raccolti dall'OICE sugli eventi congressuali nel territorio. E' stata fra le poche città italiane, con Bologna e Milano, a dotarsi di questo importante strumento di analisi. Il Convention Bureau padovano ha partecipato anche al Comitato Nazionale Turismo Congressuale, un incontro con i delegati dell’ENIT per capire le strategie migliori per lo sviluppo dell’universo MICE italiano. 


A BOLOGNA PER ‘ASSOCIATION DAYS’
Il 2 e 3 marzo il Convention Bureau padovano è stato impegnato a Bologna per ‘Association Days’, un workshop business to business con i referenti di società medico-scientifiche, ordini professionali ed enti che organizzano convegni e congressi nazionali. Padova è stata selezionata tra le destinazioni presenti, assieme a Roma e Bologna, per una tavola rotonda di presentazione della destinazione come città dell'innovazione: durante l'appuntamento bolognese è stato anche presentato il Nuovo Palazzo dei Congressi di Padova, in apertura a fine 2019, e le tematiche che legano la città al tema dell'innovazione. Association Days è stata una preziosa occasione per trovare nuovi “ambassador” della città. 
 
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MUST SEE IN PADOVA: L'ORTO BOTANICO DELLA CITTA'

Migliaia di specie vegetali, ospitate in un contesto unico, un diamante nel cuore della città. Che offre anche spazi congressuali, per meeting all’insegna della grande scienza e storia. Tutto questo è l’Orto Botanico di Padova, fondato nel 1545. E’ il più antico orto botanico al mondo ancora situato nella sua collocazione originaria e dal 1997 è Patrimonio dell'umanità dell'Unesco. L'orto ha attualmente una superficie di quasi 22.000 metri quadrati e contiene oltre 6.000 piante coltivate, raccogliendo 3.500 specie differenti; che rappresentano, seppur in forma ridotta, una parte significativa del regno vegetale.
Nel corso dei secoli, L'orto botanico di Padova è situato al centro di una fittissima rete di relazioni internazionali di scienza e cultura. Per tali motivazioni nel 1997 è stato inserito nella lista dei patrimoni dell'umanità dall'UNESCO come bene culturale.
Nell'ottobre 2014 sono stati realizzati profondi lavori di ampliamento, ed è stata inaugurata la nuova ala dell'orto botanico, denominata "Giardino della Biodiversità": in questi spazi sono stati creati spazi innovativi, raccolti nel “Solar Active Building”, che sfruttano le più alte tecnologie di risparmio energetico. Oggi l’Orto Botanico rappresenta uno dei cuori pulsanti della vita padovana. E’ possibile visitarlo tutti i giorni dell’anno e per il pubblico congressuale sono molti gli eventi organizzati nella struttura.

 

Il Padova Convention Bureau

e le notizie dal territorio

IL VENETO DIVENTA "THE LAND OF VENICE" 

Novità per il brand del turismo della Regione Veneto: lo storico payoff "Fra la terra e il cielo" è stato sostituito dal nuovo "The Land of Venice". Un cambiamento presentato dal Presidente della Regione, Luca Zaia, alla recente BIT di Milano. 

Il nuovo slogan vuole legare l'intero territorio regionale al richiamo internazionale della città lagunare: il simbolo diventa biglietto da visita non solo di Venezia ma dell’intero Veneto, prima regione turistica d’Italia con più di 70 milioni di presenze turistiche, con stime che parlano di un aumento del 5,1% di arrivi e del 3,8% di presenze nel 2017 e un’industria turistica che vale circa 17 miliardi di euro.

PADOVA FILM COMMISSION: DUE FILM IN CITTA' E TANTI PROGETTI
Padova è stata scelta come location per due importanti produzioni cinematografiche, dei registi Antonello Belluco e Luciano Luminelli. La Film Commission di Padova ha sostenuto attivamente le due produzioni, fornendo supporto logistico e sostenendo le iniziative di comunicazione. Belluco sta girando nella città del Santo il film “Sulle spalle” su San Leopoldo Mandic: sarà pronto a fine anno. Si chiama invece "Come fratelli" l'opera di Luminelli, una storia di amicizia che si snoda fra la provincia di Padova e Roma, con alcune scene girate anche ad Asiago. La film commission di Padova è attiva con un nuovo portale web, per raccogliere sempre maggiori richieste. 
PADOVACONVENTION.IT : IL CONFIGURATORE EVENTI

Il nuovo portale del Padova Convention Bureau, pubblicato da alcuni mesi, si è dotato di un configuratore per indirizzare gli organizzatori di eventi nelle prime fasi di scelta dei servizi disponibili a Padova. Facendo l'accesso alla sezione "programma il tuo evento", compare a sinistra un tool che raggruppa le principali location per incontri MICE di Padova, ma anche le strutture alberghiere, le aziende di servizi e gli spazi istituzionali della città. E possibile selezionare i parametri desiderati, applicando i filtri a tutte le categorie. Con uno step successivo un form automatico di contatto permette di chiedere informazioni più specifiche sulle soluzioni proposte al team del Padova Convention Bureau. Organizzare un evento a Padova non è mai stato così facile!

UN PADOVANO ALLA RICERCA DEI SEGRETI DEL COSMO AL CERN DI GINEVRA

Sarà un padovano, il professore universitario di fisica Roberto Carlin, a coordinare uno dei più importanti esperimenti scientifici di questo 2018. E’ stato nominato nuovo spokesperson del Cms, il rivelatore di particelle del CERN di Ginevra. Carlin avrà il compito di coordinatore di tremila tra fisici e dottorandi di tutto il mondo, impegnati nel proseguire l’ esperimento che nel 2012 portò alla scoperta del bosone di Higgs. Il mandato inizierà ufficialmente a settembre 2018, quando riceverà il testimone dall'americano Joel Butler, e che indosserà per due anni, fino all'agosto 2020.
“E’ la conferma del livello d'eccellenza a cui è arrivata la fisica di Padova. Lavoro dal 2005 a questo progetto, da quando si stavano gettando le basi”, ha dichiarato il docente padovano.