Il PCB a caccia di eventi: meeting pharma a Como, a Milano la BIT

Settimana densa di appuntamenti per il Consorzio Turistico DMO di Padova, che affronterà, a partire da domani, due importanti manifestazioni. A Como inizierà venerdì un workshop che metterà a confronto le città italiane con alcune fra le principali agenzie di organizzazione eventi del settore farmaceutico e medicale. L’obiettivo è di proporre le soluzioni migliori, le location più adatte, per i grandi eventi congressuali organizzati dalle “big pharma” e per i loro corsi di formazione: il Padova Convention Bureau – ramo congressuale della DMO - candiderà la città del Santo per ospitare questi meeting. Con il “plus” del Nuovo Centro Congressi, in costruzione, presentato agli organizzatori dei grandi eventi dei prossimi anni. Eventi che hanno una progettualità pluriennale (le organizzazioni si muovono fino a cinque anni prima, per gli appuntamenti “top” della meeting industry), ma che possono garantire un afflusso di migliaia di persone a Padova, magari in periodi di media o bassa presenza turistica. L’evento è organizzato da Ediman, e prevede la presenza di circa 30 agenzie internazionali. Il venerdì, prima giornata, ci saranno degli eventi di presentazione e conviviali, per poi sabato passare al lavoro al desk, con incontri fra il Padova Convention Bureau e gli event manager dei gruppi farmaceutici.

“E’ un’ ottima occasione per portare eventi di formazione scientifica a Padova,  - spiega Laura Favaretti, la responsabile del Convention Bureau -. Abbiamo numerose aziende a cui spiegare perché la nostra città è in grado di accogliere importanti eventi, anche legati al mondo economico-scientifico. Ci sono tutte le basi per iniziare a sondare anche come verrà accolto il Nuovo Centro Congressi, che sarà il più grande del Nordest”.

Inizierà invece domenica la BIT, la Borsa Internazionale del Turismo di Milano: attira ogni anno migliaia di ospiti da tutto il mondo: per quest’edizione sono previste più di 2mila aziende partecipanti, 240 espositori e oltre 60 mila visitatori professionali. BIT nasce nel lontano 1980 e rappresenta una delle vetrine più interessanti per intercettare le ultime tendenze del mercato turistico mondiale. “La DMO di Padova sta puntando molto su un turismo emozionale - racconta Flavio Rodeghiero, il Presidente – A Milano, agli operatori professionali del turismo, spiegheremo che oltre alle note eccellenze della nostra città, siamo costruendo sul territorio provinciale degli itinerari fluviali, di turismo industriale e abbiamo delle offerte turistiche dedicate al wellness, agli amanti della bicicletta, dei weekend culturali, dell’enogastronomia. Le presenze turistiche, a livello numerico sono molto buone, ora vogliamo portare a Padova un turismo sempre di più alto livello, aumentando i giorni di permanenza e possibilmente l’indotto economico per il territorio. Per questo servono proposte emozionanti e innovative, che stiamo immettendo sul mercato”, termina Rodeghiero.